Forma di Lied. Il termine fa riferimento, in apparenza, alla musica vocale; Lied è infatti "canto" o "canzone" in tedesco e, più precisamente, un genere musicale che attraversa tutta la storia della musica tedesca e che trova il proprio apogeo in epoca romantica, con il Lied per canto e pianoforte. "Forma di Lied" vuol dire dunque "forma di canzone"; questa espressione viene impiegata però principalmente nell'ambito della musica non vocale ma strumentale. Si tratta, insomma, della trasposizione, a un complesso livello strumentale, di una organizzazione musicale che deriva dal canto popolare e che è in partenza estremamente semplice. Esistono, infatti, essenzialmente due forme di Lied, binaria e ternaria; nel primo caso troviamo due differenti idee musicali (A e B) che si pongono in successione fra di loro: dunque AB oppure AABB; talvolta la seconda idea è solo una variazione della prima. Un esempio pratico di questa forma binaria può essere, a livello vocale, nella celebre "Ninna nanna" di Brahms, che non a caso ricalca volutamente stilemi del canto popolare. Questa forma binaria è diffusa soprattutto nei secoli XVI e XVII, mentre nella seconda metà del XVIII secolo si afferma la forma ternaria, in cui le due idee A e B sono disposte con la ripetizione della prima dopo la seconda, ABA. È nell'età del classicismo che la forma ABA diventa la "Forma di Lied" per antonomasia, e viene adottata comunemente per tutto il romanticismo come base privilegiata per i movimenti lenti di sinfonie, sonate e lavori cameristici. Al carattere fortemente dialettico dei movimenti iniziali si contrappone così quello più distensivo dei tempi lenti, in cui le idee musicali vengono giustapposte più che elaborate, e in cui il ritorno della prima idea, dopo il contrasto della seconda, acquista il carattere dell'approdo a un territorio già noto.

Arrigo Quattrocchi


Accademia Filarmonica Romana, Roma, 1999