Suite. Forma strumentale composta dalla successione (in francese suite) di più movimenti, in origine semplici danze, poi danze stilizzate. Il nucleo originario della suite si ritrova nelle danze abbinate rinascimentali, una lenta e binaria (passamezzo, pavana) e l'altra veloce e ternaria (saltarello, gagliarda, giga). In epoca barocca si cristallizzò la suite vera e propria con l'accostamento di quattro danze alternatamente lente e vivaci: allemanda, corrente, sarabanda, giga. Frequente l'aggiunta, dopo la sarabanda e prima della giga, di altre danze (bourrée, gavotta, loure, minuetto, ecc.). Distinte in diversi tipi (suite francese, inglese, partita o suite tedesca), presentano talvolta anche un preludio introduttivo. A partire dall'Ottocento il termine "suite" indica una libera successione di brani nati espressamente per (o anche derivati da) balletti o musiche di scena. Con il neoclassicismo si è spesso ripresa, in modo più o meno libera, la struttura seicentesca della suite.


Repertorio di Musica Sinfonica, a cura di Pietro Santi,
Giunti Gruppo Editoriale, Firenze, 2001