Jeux d'enfants

12 pezzi per pianoforte a quattro mani

Musica: Georges Bizet (1838-1875)
  1. L'Escarpolette - Andantino (sol maggiore)
  2. La Toupie - Allegro vivo (la minore)
  3. La Poupée - Andantino semplice (si maggiore)
  4. Les Chevaux de Bois - Allegro vivo (la minore)
  5. Le Volant - Andantino molto (si bemolle maggiore)
  6. Trompette et Tambour - Allegretto, mouvement de marche
  7. Les Bulles de Savon - Allegretto moderato (fa maggiore)
  8. Les Quatre Coins - Allegro vivo (re maggiore)
  9. Colin-Maillard - Andante non troppo quasi andantino (re bemolle maggiore)
  10. Saute-Mouton - Allegro molto moderato (la minore)
  11. Petit Mari, Petite Femme! - Andantino (si bemolle maggiore)
  12. Le Bal - Presto (la maggiore)
Organico: pianoforte
Composizione: 1871
Edizione: Durand, Parigi, 1872

Vedi anche al n. 38 l'orchestrazione dei nn. 2, 3, 6, 11 e 12 con il titolo "Petite Suite"
Guida all'ascolto (nota 1)

Mentre mette in musica il libretto di Djamileh e già progetta Carmen, Georges Bizet compone nel 1871 una suite di pezzi per pianoforte a quattro mani dal titolo Jeux d'enfants (op. 22). La composizione troverà notevole diffusione soprattutto come suite d'orchestra per la quale Bizet trascrisse però soltanto cinque dei 12 pezzi pianistici.

Con gusto sicuro e mano abile di miniaturista Bizet ha descritto in queste piccole pagine giochi e giocattoli infantili, racchiudendo ciascuno di questi nella cornice musicale più adatta come andamento ritmico e profilo lirico. Si passa così dalla Berceuse allo Scherzo, dallo Schizzo al Notturno e via dicendo, come si può osservare dai titoli.


(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 21 gennaio 1965

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Ultimo aggiornamento 3 aprile 2013