Die Boten der Liebe (I messaggeri dell'amore), op. 61 n. 4

per soprano, contralto e pianoforte

Musica: Johannes Brahms (1833-1897)
Testo: tradizionale boemo tradotto in tedesco da Joseph Wenzig Organico: soprano, contralto, pianoforte
Composizione: Rüschlikon, 1874
Prima esecuzione: Basilea, Theater auf dem Blömlein, 5 febbraio 1884
Edizione: Simrock, Berlino 1874
Testo

Die Boten der Liebe I messaggeri dell'amore
Wie viel schon der Boten
Flogen die Pfade
Vom Walde herunter,
Boten der Treu;
Trugen mir Briefchen
Dort aus der Ferne,
Trugen mir Briefchen
Vom Liebsten herbei?
Quante volte già i messaggeri
Sono volati lungo il sentiero
Dal bosco fin quaggiù,
Messaggeri di fedeltà
Che mi hanno portato letterine,
Laggiù da lontano,
Mi hanno portato letterine
Dell'amata fin qui!
Wie viel schon der Lüfte
Wehten vom Morgen,
Wehten bis Abends
So schnell ohne Ruh;
Trugen mir Küßchen
Vom kühligen Wasser,
Trugen mir Küßchen
Vom Liebsten herzu?
Quante volte già le brezze
Hanno spirato dalla mattina
Hanno spirato fino a sera,
Veloci e senza pace,
Che mi hanno portato piccoli baci
Dall'acqua fresca,
Mi hanno portato piccoli baci
Dell'amata fin qui?
Wie wiegten die Halme
Auf grünenden Bergen,
Wie wiegten die Öhren
Auf Feldern sich leis;
"Mein goldenes Liebchen,"
Lispelten alle,
"Mein goldenes Liebchen,
Ich lieb' dich so heiß!"
Come ondeggiavano gli steli dell'erba
Sui monti verdeggianti,
Come ondeggiavano le spighe
Gentilmente nei campi,
Mia amata dorata,
Tutte hanno sussurrato,
Mia amata dorata,
Che io ti amo così appassionatamente.
(Traduzione di Giulio Cesare Barozzi)


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Ultimo aggiornamento 22 maggio 2022