Himmel strahlt so helle (Il cielo brilla così chiaro), op. 112 n. 3

per quartetto vocale e pianoforte

Musica: Johannes Brahms (1833-1897)
Testo: canzone tzigana tradotta in tedesco da Hugo Conrat Organico: soprano, contralto, tenore, basso, pianoforte
Composizione: 1891
Edizione: Peters, Lipsia, 1891
Testo

Himmel strahlt so helle und klar Risplende il cielo luminoso e chiaro
Himmel strahlt so helle und klar,
Heller strahlt mir dein Augenpaar.
Du meine Rose, mir ins Auge blick,
Daß ich dich segne in meinem Glück.
Risplende il cielo luminoso e chiaro,
più luminosi risplendono i tuoi occhi.
Tu, rosa mia, guardami negli occhi,
che io nella mia gioia ti possa benedire.
Vögleins Lied so lieblich erklingt,
Süß'res Lied mir mein Liebchen singt.
Du meine Rose, mir ins Auge blick,
Daß ich dich segne in meinem Glück.
Di un uccellino il canto suona tanto amabile,
ma un canto assai più dolce è quello del mio amore.
Tu, rosa mia, guardami negli occhi,
che io nella mia gioia ti possa benedire.
Sonne küßt das ganze Erdenrund,
Heißer küßt mich dein Rosenmund.
Du meine Rose, mir ins Auge blick,
Daß ich dich segne in meinem Glück.
Il sole bacia la terra tutt'intorno,
ma di più mi riscalda il bacio delle tue labbra.
Tu, rosa mia, guardami negli occhi
Che io nella mia gioia ti possa benedire.
(Traduzione Ferdinando Albeggiani)


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Ultimo aggiornamento 25 aprile 2022