Des Markgraf en Töchterlein (Il margravio e la figlia), WoO 32 n. 5

Trascrizione per voce e pianoforte

Musica: Johannes Brahms (1833-1897)
Testo: tradizionale tedesco Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1858
Edizione: Deutsche Brahmsgesellschaft, Berlino, 1926
Testo

Des Markgraf en Töchterlein Il margravio e la figlia
Es war ein Markgraf überm Rhein,
der hatt drei schöne Töchterlein.
Zwei Töchter früh heiraten weg,
die dritt hat ihn ins Grab gelegt;
dann ging sie sing'n vor Schwesters Tür:
ach braucht ihr keine Dienstmagd hier?
C’era un margravio sul Reno
che aveva tre graziose figliolette.
Due, maritate, erano andate via giovani,
la terza lo aveva accompagnato alla tomba.
Allora andò a bussare alla porta di una sorella:
“Non vi serve per caso una domestica?”
"Ei Mädchen, du bist viel zu fein,
du gehst gern mit den Herrelein."
Ach nein, ach nein, das tu ich nicht,
ich will erfüllen meine Pflicht.
Sie dingt das Mägdlein auf ein Jahr,
das Mägdlein dient ihr sieben Jahr.
“Eh, ragazza, tu sei troppo carina,
andresti di sicuro in giro con i giovanotti.”
“Ah no, questo io non lo farò,
ma assolverò per bene il mio dovere.”
L’altra l’assunse per un anno,
lei rimase a servirla per sette.
Und als die seiben Jahr warn um,
da ward das Mägdlein schwach und krank.
,,Ach Mägdlein, wenn du krank sollst sein,
so sag, wer sind die Eltern dein?``
Mein Vater war Markgraf am Rhein,
ich bin sein jüngstes Töchterlein.``
E, quando questo tempo fu trascorso,
divenne debole e malata.
“Oh, ragazza, tu devi essere malata.
Dimmi: chi sono i tuoi genitori?”
“Mio padre era il margravio del Reno:
io sono la sua figlia più giovane.”
,,Ach nein, ach nein, das glaub ich nicht,
daß du mein jüngste Schwester bist.``
Und wenn du mir nicht glauben willst,
so geh an meine Kiste her,
daran tut es geschrieben stehn,
da kannst dus mit dein'n Augen sehn.
“Ah no, non è possibile
che tu sia la mia sorella piccola!”
“Se non mi vuoi credere,
va’ al mio scrigno:
là troverai scritta ogni cosa
e potrai verificare con i tuoi occhi.”
Und als sie an die Kiste kam,
da rannen ihr die Tränen ab;
,,Ach, bringt mir Weck, ach bringt mir Wein,
das ist mein jüngstes Schwesterlein!``
Ich will kein Weck, ich will kein Wein,
will nur ein kleines Särgelein!
E, quando l’altra ritornò dallo scrigno,
le lacrime le scorrevano sul volto:
“Ah portatemi del pane, portatemi del vino,
questa è la mia sorellina più giovane!”
“Io non voglio pane, non voglio vino.
voglio soltanto una piccola bara.”
(Traduzione di Antonio Zencovich)


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Ultimo aggiornamento 8 agosto 2023