Il Minnelied dei Fünf Gesänge del 1877 è tra le pagine più pure e commoventi (in tempo 3/4) del Brahms cameristico; la melodia è semplice e si adegua con morbidezza di fraseggio al clima spirituale del testo poetico di Hölty.
MINNELIED Holder klingt der Vogelsang, Wenn die Engelreine, Die mein Jünglingsherz bezwang, Walndelt durch die Haine. Röter blühet Tal und Au, Grüner wir der Rasen, Wo die Finger meiner Frau Maienblumen lasen. Ohne sie ist alles tot, Welk sind Blüt und Kräuter; Und kein Frühlingsabendrot Dünkt mir schön und heiter. Traute, minnigliche Frau, Wollest nimmer fliehen, Daß mein Herz gleich dieser Au Mög in Wonne blühen. |
CANTO D'AMORE Incantevole risuona il canto degli uccelli, quando la purezza degli angeli, che ha soggiogato il mio cuore di giovinetto, vaga nei boschetti. E' rossa di più la valle, il prato, è verde di più il campo ove le dita della mia donna colsero i fiori di maggio. Senza d'essa tutto è morto, appassiti son i fiori, le erbe; alcun rosseggiare al tramonto in primavera mi fa sembrare bello e sereno. Amata, vezzeggiata donna, mai vorresti volartene vita, perché il mio cuore proprio su questo prato possa fiorire in estasi. |