Nonne und der Ritter (La monaca e il cavaliere), op. 28 n. 1

Duetto per contralto, baritono e pianoforte

Musica: Johannes Brahms (1833-1897)
Testo: Joseph von Eichendorff Organico: contralto, baritono, pianoforte
Composizione: 1860
Prima esecuzione: Vienna, Singakademie von Gesellschaft der Musikfreunde, 18 dicembre 1862
Edizione: C. A. Spina, Vienna, 1864
Dedica: Amalie Joachim
Testo

Die Nonne und der Ritter La monaca e il cavaliere
Da die Welt zur Ruh' gegangen,
Wacht mit Sternen mein Verlangen;
In der Kühle muß ich lauschen,
Wie die Wellen unten rauschen.
Quando il mondo va a riposare,
il mio desiderio, con le stelle, veglia;
Nel fresco della notte mi sforzo di ascoltare,
quello che, là sotto, l'onda lieve sussurra.
"Fernher mich die Wellen tragen,
Die ans Land so traurig schlagen,
Unter deines Fensters Gitter,
Fraue, kennst du noch den Ritter?"
"Da lontano mi trasportano i frangenti,
che così tristi colpiscono la sponda,
Sotto le sbarre della tua finestra,
conosci ancora questo cavaliere, donna?"
Ist's doch, als ob seltsam' Stimmen
Durch die lauen Lüfte schwimmen;
Wieder hat's der Wind genommen -
Ach, mein Herz ist so beklommen!
E' come se un vociare strano
l'aria mite percorra di traverso;
ma il vento lo porta di nuovo lontano,
Ah, questo mio cuore, come è tanto oppresso!
"Drüben liegt dein Schloß verfallen,
Klagend in den öden Hallen
Aus dem Grund der Wald mich grüßte -
's war, als ob ich sterben müßte."
"Laggiù, lontano, il tuo castello giace diruto,
Con un triste lamento nelle sale vuote,
Dal profondo del bosco mi giunge un saluto,
e mi sembra arrivata l'ora della morte"
Alte Klänge blühend schreiten!
Wie aus lang versunknen Zeiten
Will mich Wehmut noch bescheinen,
Und ich möcht' von Herzen weinen.
Sembra che rifiorisca un'antica melodia!
Ricorda giorni scomparsi da tempo
Mi sento ancora invadere dalla malinconia,
e il mio cuore vorrebbe sciogliersi in pianto.
"Überm Walde blitzt's vom weiten,
Wo um Christi Grab sie streiten;
Dorthin will mein Schiff ich wenden,
Da wird alles, alles enden!"
"Lontano, di là dal bosco, brillano le spade,
dove si combatte per il Sepolcro Santo:
in quella direzione la mia nave procede,
là tutto avrà compimento, tutto quanto!"
Geht ein Schiff, ein Mann stand drinne,
Falsche Nacht, verwirrst die Sinne,
Welt Ade! Gott woll' bewahren,
Die noch irr im Dunkeln fahren.
Parte una nave: un uomo sta in coperta,
oh notte ingannatrice, tu i sensi confondi!
Oh mondo addio! Che Iddio protegga
quelli che, nell'oscurità, ancora vanno errabondi.
(Traduzione Ferdinando Albeggiani)


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Ultimo aggiornamento 21 novembre 2021