Die Nonne und der Ritter | La monaca e il cavaliere |
Da die Welt zur Ruh' gegangen, Wacht mit Sternen mein Verlangen; In der Kühle muß ich lauschen, Wie die Wellen unten rauschen. |
Quando il mondo va a riposare, il mio desiderio, con le stelle, veglia; Nel fresco della notte mi sforzo di ascoltare, quello che, là sotto, l'onda lieve sussurra. |
"Fernher mich die Wellen tragen, Die ans Land so traurig schlagen, Unter deines Fensters Gitter, Fraue, kennst du noch den Ritter?" |
"Da lontano mi trasportano i frangenti, che così tristi colpiscono la sponda, Sotto le sbarre della tua finestra, conosci ancora questo cavaliere, donna?" |
Ist's doch, als ob seltsam' Stimmen Durch die lauen Lüfte schwimmen; Wieder hat's der Wind genommen - Ach, mein Herz ist so beklommen! |
E' come se un vociare strano l'aria mite percorra di traverso; ma il vento lo porta di nuovo lontano, Ah, questo mio cuore, come è tanto oppresso! |
"Drüben liegt dein Schloß verfallen, Klagend in den öden Hallen Aus dem Grund der Wald mich grüßte - 's war, als ob ich sterben müßte." |
"Laggiù, lontano, il tuo castello giace diruto, Con un triste lamento nelle sale vuote, Dal profondo del bosco mi giunge un saluto, e mi sembra arrivata l'ora della morte" |
Alte Klänge blühend schreiten! Wie aus lang versunknen Zeiten Will mich Wehmut noch bescheinen, Und ich möcht' von Herzen weinen. |
Sembra che rifiorisca un'antica melodia! Ricorda giorni scomparsi da tempo Mi sento ancora invadere dalla malinconia, e il mio cuore vorrebbe sciogliersi in pianto. |
"Überm Walde blitzt's vom weiten, Wo um Christi Grab sie streiten; Dorthin will mein Schiff ich wenden, Da wird alles, alles enden!" |
"Lontano, di là dal bosco, brillano le spade, dove si combatte per il Sepolcro Santo: in quella direzione la mia nave procede, là tutto avrà compimento, tutto quanto!" |
Geht ein Schiff, ein Mann stand drinne, Falsche Nacht, verwirrst die Sinne, Welt Ade! Gott woll' bewahren, Die noch irr im Dunkeln fahren. |
Parte una nave: un uomo sta in coperta, oh notte ingannatrice, tu i sensi confondi! Oh mondo addio! Che Iddio protegga quelli che, nell'oscurità, ancora vanno errabondi. |
(Traduzione Ferdinando Albeggiani) |