Ein Sonett (Un sonetto), op. 14 n. 4

lied per voce e pianoforte

Musica: Johannes Brahms (1833-1897)
Testo: Anonimo del XIII secolo tradotto in tedesco da Gottfried Herder Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1858
Edizione: Rieter-Biedermann, Lipsia e Winterthur, 1861
Testo (nota 1)
Ein Sonett

Ach, [könnt' ich, könnte]1 vergessen Sie!
Ihr schönes, liebes, liebliches Wesen,
Den Blick, die freundliche Lippe, die!
Vielleicht ich möchte genesen!
Doch ach! mein Herz, mein Herz kann es nie!
Und doch ist's Wahnsinn, zu hoffen Sie!
Und um sie schweben,
Gibt Muth und Leben,
Zu weichen nie! --
Und denn, wie kann ich vergessen Sie,
Ihr schönes, liebes, liebliches Wesen,
Den Blick, die freundliche Lippe, die!
Viel lieber nimmer genesen!
Un sonetto

Ah, potessi, potessi dimenticarla,
la sua bella, cara, soave, presenza,
lo sguardo, le labbra amiche!
Forse vorrei guarire!
Ma ahimè, il mio cuore, il mio cuore non potrà mai!
E dunque è follia sperarlo!
E volare nel dubbio intorno a lei
dà coraggio e vita,
per non cedere mai! -
E poi, come posso dimenticarla,
la sua bella, cara, soave, presenza,
lo sguardo, le labbra amtche!
Molto meglio non guarire mai!
(Traduzione di Amelia Maria Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 27 agosto 2022