Die Schwestern | Le sorelle |
Wir Schwestern zwei, wir schönen, So gleich von Angesicht, So gleicht kein Ei dem andern, Kein Stern dem andern nicht. |
Noi due sorelle, belle, così uguali nei volti, identiche come non son due uova, identiche come non son due stelle. |
Wir Schwestern zwei, wir schönen, Wir haben nußbraun Haar', Und flichtst du sie in einen Zopf, Man kennt sie nicht fürwahr. |
Noi due sorelle, belle, abbiamo i capelli castani; se li unisci in una treccia, non si saprebbero distinguere. |
Wir Schwestern zwei, wir schönen, Wir tragen gleich Gewand, Spazieren auf dem Wiesenplan Und singen Hand in Hand. |
Noi due sorelle, belle, portiamo lo stesso abito, passeggiamo sul prato, e cantiamo mano nella mano. |
Wir Schwestern zwei, wir schönen, Wir spinnen in die Wett', Wir sitzen an einer Kunkel, Wir schlafen in einem Bett. |
Noi due sorelle, belle, facciamo a gara a filare, sediamo alla stessa conocchia, e dormiamo nello stesso letto. |
O Schwestern zwei, ihr schönen, Wie hat sich das Blättchen gewandt! Ihr liebet einerlei Liebchen -- Jetzt hat das Liedel ein End'. |
Voi due sorelle, belle, com'è cambiato il quadretto! Amate lo stesso giovanotto; qui finisce la canzoncina! |
(Traduzione di Giulio Cesare Barozz) |