O wüsst ich doch den Weg zurück (O conoscessi la via del riorno), op. 63 n. 8

lied per voce e pianoforte

Musica: Johannes Brahms (1833-1897)
Testo: da Heimweb di Klaus Groth Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1873 - 1874
Prima esecuzione: Monaco, 16 dicembre 1874
Edizione: Peters, Lipsia, 1874
Testo (nota 1)

O WÜSST ICH DOCH DEN WEG ZURÜCK

O wüsst ich doch den Weg zurück
Den lieben Weg zum Kinderland!
O warum sucht ich nach dem Glück
Und Hess der Mutter Hand?

O wie mich sehnet auszuruhn,
Von keinem Streben aufgeweckt,
Die müden Augen zuzutun,
Von Liebe sanft bedeckt!

Und nichts zu forschen, nichts zu spähn,
Und nur zu träumen leicht und lind;
Der Zeiten Wandel nicht zu sehn,
Zum zweiten Mal ein Kind!

O zeig mir doch den Weg zurück,
Den lieben Weg zum Kinderland!
Vergebens such ich nach dem Glück,
Ringsum ist öder Strand!
O CONOSCESSI LA VIA DEL RITORNO

O conoscessi la via del ritorno,
la cara via che alla fanciullezza riporta!
Perché andai in cerca di felicità
abbandonando la mano materna?

O come cerco il riposo,
non destato da sforzo alcuno
chiudere vorrei gli occhi stanchi,
soavemente ammantato d'amore!

Non dover cercare, non scrutare,
abbandonarsi a sogni lievi, teneri;
non vedere il mutare dei tempi,
tornare di riuovo bambino!

O mostrami la via del ritorno,
la cara via che alla fanciullezza riporta!
Invano inseguo la felicità,
intorno a me c'è spiaggia deserta.

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 11 maggio 1988

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Ultimo aggiornamento 25 giugno 2016