Berceuse élégiaque per piccola orchestra, op. 42, KV 252a


Musica: Ferruccio Busoni (1866 - 1924)
Organico: 3 flauti, oboe, 2 clarinetti, clarinetto basso, 4 corni, gong, celesta, arpa, archi
Composizione: 27 ottobre 1909
Prima esecuzione: New York, Carnegie Hall, 21 febbraio 1911
Edizione: Breitkopf & Härtel, Lipsia, 1910
Dedica: alla memoria di Anna Busoni-Weiss
Guida all'ascolto (nota 1)

A proposito della Berceuse elegiaca (composta nel 1909 in memoria della madre) così si esprimeva lo stesso Busoni: «In questo pezzo mi riuscì per la prima volta di trovare una sonorità personale e di risolvere la forma nel sentimento». E Piero Rattalino spiega in un suo saggio la novità di queste scoperte foniche scrivendo: «Nella Berceuse Busoni si serve di due zone di sonorità una diversa dall'altra ed entrambe molto omogenee: da una parte 3 flauti, due clarinetti e clarinetto basso, 4 corni; dall'altra l'arpa, 6 violini, 6 viole, 6 violoncelli e 6 contrabbassi; un oboe, la celesta, e il gong intervengono in pochissimi momenti. Tutta la composizione si svolge attraverso tre componenti formali: il canto, il movimento ritmico uniforme e l'ambito armonico toccato dal movimento ritmico. Busoni cerca di eliminare la netta articolazione d'attacco del suono perché è sull'articolazione iniziale che si riconosce soprattutto il timbro di un determinato strumento; gli attacchi sono invece molto morbidi e spesso i piccoli incisi tematici sono divisi tra strumenti diversi: all'inizio, per esempio, il canto è diviso tra i clarinetti e i corni non per raggiungere un effetto di timbro composito ma per rendere un'impressione simile a quella di un vago trascolorare di timbri... Si noti anche l'armonia che ha ormai perduto le vecchie analogie con la floreale armonia del tardo romanticismo: Busoni usa di preferenza accordi perfetti ed impiega lo schoenberghiano accordo per quarte sovrapposte ».


(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Basilica di Massenzio, 3 agosto 1971

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Ultimo aggiornamento 7 novembre 2013