Langs ei å (Lungo il ruscello), op. 33 n. 5
per voce e pianoforte
Musica: Edvard Grieg (1843 - 1907)
Testo: Aasmund Olavsson Vinje
- Langs
ei å (Lungo il ruscello) -
Poco andante (la maggiore)
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1877
Edizione: Peters, Lipsia, 1881
Du skog! som bøyer
deg imot
og kysser denne svarte å,
som grever av di hjarterot
og ned i fanget vil deg få.
Lik deg eg mang ein munde sjå
og allerhelst i livsens vår,
at han den handi kyste på,
som slog hans verste hjartesår. |
O foresta che ti inchini
e abbracci questo ruscello nero,
che scava nel tuo cuore
e vorrebbe trascinarti nel suo seno!
Come te, ho visto tante cose,
e soprattutto nella primavera della vita
un uomo che baciava la stessa mano
che gli infliggeva la ferita mortale al cuore. |
(1)
Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 26 marzo 1996
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Ultimo aggiornamento 2 novembre 2014