Fantasia in fa diesis minore per pianoforte "Sonate écossaise", op. 28, MWV U 92


Musica: Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809 - 1847)
  1. Con moto agitato. Andante. Con moto agitato
  2. Allegro con moto (la maggiore - re maggiore)
  3. Presto (fa diesis minore)
Organico: pianoforte
Composizione: Lipsia, 29 gennaio 1833
Edizione: Simrock, Bonn, 1834
Dedica: I. Moscheles
Guida all'ascolto (nota 1)

La «Fantasia» in fa diesis minore, ideata durante il viaggio in Scozia del 1829, è menzionata nella corrispondenza dell'autore come la sua Sonata «scozzese». L'evocazione poetica domina il primo tempo «andante», alternato fra una sezione rapsodica e l'evidenza plastica di un inciso discorsivo, da cui il pezzo deriva l'eloquenza visionaria della ballata romantica. Il secondo tempo è uno scherzo, appena lezioso nella mossa schubertiana dell'esordio. Il finale in forma di sonata appartiene al Mendelssohn focoso, dove il pianismo brillante si ammanta nella retorica della passione.

Gioacchino Lanza Tomasi


(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Teatro Olimpico, 7 febbraio 1973


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Ultimo aggiornamento 25 Agosto 2011