Das Kinderspiel (Il gioco dei bambini), K 598

Lied in la maggiore per soprano e pianoforte

Musica: Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
Testo: Christian Adolf Overbeck
Organico: soprano, pianoforte
Composizione: Vienna, 14 gennaio 1791
Edizione: Alberti, Vienna 1791
Testo (nota 1)

Das Kinderspiel Il gioco dei bambini
Wir Kinder, wir schmecken
Der Freuden recht viel,
Wir schäkern und necken,
Versteht sich im Spiel;
Wir lärmen und singen
Und rennen rundum,
Und hüpfen und springen
Im Grase herum.
A noi bambini piace
Davvero divertirci,
Scherzare e stuzzicarci,
Ovviamente per gioco;
Con grida e con canti,
corriamo tutt'intorno,
rotolando sull'erba,
saltiamo e sgambettiamo.
Ei, seht doch, ihr Brüder,
Den Schmetterling da!
Wer wirft ihn uns nieder?
Doch schonet ihn ja!
Dort flattert noch einer,
Der ist wohl sein Freund,
O schlag' ihn ja keiner,
Weil jener sonst weint.
Guardate, amici,
a quella farfalla!
Chi vuole acchiapparla?
Lasciamola stare!
Quell' altra che vola,
sarà la sua amica,
Lasciamo che voli
Non piangerà l'altra.
Wird dort nicht gesungen?
Wie herrlich das klingt!
Vortrefflich, ihr Jungen,
die Nachtigall singt.
Dort sitzt sie, dort oben
Im Apfelbaum, dort;
Wir wollen sie loben,
So fährt sie wohl fort.
Sentite là un canto,
Magnifico suono?
E' l'usignolo, amici,
La sua melodia.
Lui cantà lassù,
lassù sopra il melo;
Facciamogli festa,
lui canterà ancora.
Laßt Kränzchen uns winden,
Viel Blumen sind hier.
Wer Veilchen wird finden,
Empfängt was dafür.
Ein Mäulchen zur Gabe
Gibt Mutter, wohl zwei.
Juchheisa! Ich habe,
Ich hab' eins, juchhei!
Con tanti bei fiori,
facciamo corone.
Chi troverà una viola,
sarà benvenuto.
Due baci in premio
La mamma darà.
Eccola, evviva!
Io già la ho trovata!
Ach, geht sie schon unter,
Die Sonne, so früh?
Wir sind ja noch munter,
Ach, Sonne verzieh'!
Nun morgen, ihr Brüder,
Schlaft wohl, gute Nacht!
Ja, morgen wird wieder
Gespielt und gelacht.
E già troppo presto,
Il sole tramonta?
Noi siamo ancor svegli,
perdonaci, o sole!
A domani, amici,
a voi buona notte!
Domani al risveglio
Tornerete a giocare.
(Traduzione di Ferdinando Albeggiani)


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Ultimo aggiornamento 17 marzo 2023