In forma di sonata senza ritornelli, l'Allegro d'apertura il del Quartetto in mi bemolle maggiore KV 160 (159a) ha un primo gruppo tematico dall'esordio cantabile e un secondo gruppo di maggiore nervosità strumentale: elementi di entrambi i gruppi sono riutilizzati nello sviluppo. Curioso è l'attacco del pregevole tempo lento, Un poco adagio. Il tema principale inizia in modo vago e instabile sotto il profilo armonico, e quasi altrettanto indefinita ed ellittica è la prima frase del tema secondario: sono altre estrose intemperanze del giovane Mozart. Il Presto è, tra i finali del ciclo, l'unico in forma di sonata: vi si alternano il ritmo di marcia del primo gruppo tematico e il fluido passo di terzina che dalla fine del secondo gruppo si trasmette alla chiusa cadenzale e quindi allo sviluppo.
Cesare Fertonani