Quartetto per archi n. 7 in mi bemolle maggiore, K1 160 (K6 159a)


Musica: Wolfgang Amadeus Mozart (1756 - 1791)
  1. Andante (si bemolle maggiore)
  2. Allegro (sol minore)
  3. Rondò. Allegro grazioso (si bemolle maggiore)
Organico: 2 violini, viola, violoncello
Composizione: Milano, febbraio 1773
Edizione: Artaria, Vienna 1792
Guida all'ascolto (nota 1)

In forma di sonata senza ritornelli, l'Allegro d'apertura il del Quartetto in mi bemolle maggiore KV 160 (159a) ha un primo gruppo tematico dall'esordio cantabile e un secondo gruppo di maggiore nervosità strumentale: elementi di entrambi i gruppi sono riutilizzati nello sviluppo. Curioso è l'attacco del pregevole tempo lento, Un poco adagio. Il tema principale inizia in modo vago e instabile sotto il profilo armonico, e quasi altrettanto indefinita ed ellittica è la prima frase del tema secondario: sono altre estrose intemperanze del giovane Mozart. Il Presto è, tra i finali del ciclo, l'unico in forma di sonata: vi si alternano il ritmo di marcia del primo gruppo tematico e il fluido passo di terzina che dalla fine del secondo gruppo si trasmette alla chiusa cadenzale e quindi allo sviluppo.

Cesare Fertonani


(1) Testo tratto dal numero speciale della rivista Amadeus, Ottobre 1995


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Ultimo aggiornamento 13 agosto 2014