Die kleine Spinnerin | La piccola filatrice |
"Was spinnst du?" fragte Nachbars Fritz, Als er uns jüngst besuchte. "Dein Rädchen läuft ja wie der Blitz, Sag an, wozu dies fruchte; Komm lieber her in unser Spiel!" "Herr Fritz, das laß ich bleiben, Ich kann mir, wenn er's wissen will, So auch die Zeit vertreiben. |
"Che cosa fili?" chiese il vicino Fritz, quando venne a trovarci poco fa. "La tua piccola ruota va svelta come il lampo, dimmi mia cara, a cosa servirà? Vieni, piuttosto, ci divertiremo insieme!" "Mio caro signor Fritz,lasciatemi al lavoro, se volete saperlo, decido io del tempo mio come passare il modo. |
Was hätt' ich auch von euch, ihr Herrn? Man kennt ja eure Weise, Ihr neckt und scherzt und dreht euch gern Mit Mädchen um im Kreise, Erhitzt ihr Blut, macht ihr Gefühl In allen Adern rege, Und treibt, so bunt ihr könnt, das Spiel, Dann geht ihr eurer Wege! |
E cosa avrei da voi, cari signori? Sono ben note le vostre maniere; Punzecchiate, scherzate e volentieri con le fanciulle in tondo amate danzare, vi si riscalda il sangue, i vostri sensi si fanno vivi in ogni vena, e il gioco conducete, sempre più vivace, poi per la vostra strada ve ne andate! |
Schier ist's, als wären in der Welt Zum Spaße nur die Mädchen. Drum geht und spaßt, wo's euch gefällt, Ich lobe mir mein Rädchen. Geht, eure Weise ist kein nütz! Wenn ich soll Seide spinnen, So will ich, merk's er sich!, Herr Fritz, Nicht Werg dabei gewinnen. |
Appare chiaro che, nel mondo tutto, le fanciulle per voi sono soltanto un diletto. Allora andate dove vi aggrada per il divertimento io della mia piccola ruota mi accontento. Andate! Non sono per me queste vostre maniere! E se la seta mi tocca filare, mio caro signor Fritz, tenetelo bene a mente, io stoppa non ne voglio ricavare". |
(Traduzione di Ferdinando Albeggiani) |