Cantico di gloria: Attolite portas

per coro, 2 cori maschili, 22 strumenti a fiato e percussione

Musica: Ildebrando Pizzetti (1880 - 1968)
Testo: dai Salmi XXIII e CXVI Organico: coro misto, 2 cori maschili, 2 ottavini, 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, controfagotto, 4 corni, 3 trombe, 3 tromboni, basso tuba, timpani, grancassa, tam-tam, 2 pianoforti
Composizione: 1948
Edizione: Ricordi, Milano, 1968
Guida all'ascolto (nota 1)

Nell'inverno del 1948 Pizzetti, che si trovava a Firenze, fu invitato a visitare le porte del Battistero fiorentino, ancora rifugiate nell'Ufficio Restauri della Soprintendenza ai Monumenti. Mentre il musicista guardava ammirato i sorprendenti bassorilievi messi in nuova luce dalla forzata prigionia delle porte stesse, i dirigenti della Soprintendenza chiesero al maestro se sarebbe stato disposto a scrivere una breve composizióne intonata al carattere della cerimonia durante la quale, nel mattino del giorno di S. Giovanni, patrono di Firenze, e cioè per il 24 giugno, le porte del Battistero sarebbero state rimontate e restituite all'antico, ignorato splendore. Pizzetti accettò l'incarico e preparò il «Cantico di gloria» per triplo coro e strumenti a fiato e percussione. Poi, per ragioni tecniche, l'esecuzione non potè allora aver luogo. Il Cantico è stato invece dato per la prima volta nel Concerto inaugurale della V Sagra Musicale Umbra, 23 settembre 1950, Chiesa di San Pietro, Perugia, sotto la direzione dell'Autore.

Il tono festoso della pagina s'annunzia improvviso all'esclamazione del primo Coro appoggiata largamente sui pieni sostegni strumentali. Nuovo fervore acquista il procedimento alle domande dialogate degli altri settori corali finché un caldo motivo cantabile sorge solenne e vigoroso alle parole «Laudate Dominum omnes gentes» portando la composizione ad una splendente e gioiosa conclusione.

Testo

1° Coro
Attollite portas, principes, vestras, et elevamini portae
aeternales; et introibit Rex gloriae?
Alzate, o principi, le vostre porte, alzatevi voi, porte dell'eternità; ed entrerà il re della gloria.
2° e 3° Coro
Quis est iste Rex gloriae. Chi è questo re della gloria?
1° Coro
Dominus fortis et potens: Dominus potens in proelio. Attollite portas, principes, vestras, et elevamini portae aeternales; et introibit Rex gloriae. Il Signore forte e potente, il Signore potente nelle battaglie. Alzate, o principi le vostre porte ed alzatevi voi, porte dell'eternità; ed entrerà il re della gloria.
2° e 3° Coro
Quis est iste Rex gloriae? Chi è questo re della gloria?
1° Coro
Dominus virtutum ipse est Rex gloriae. Il Signore degli eserciti egli è il re della gloria.
2° e 3° Coro
Alleluia! Alleluia!
I Tre Cori
Laudate Dominum omnes gentes: laudate eum omnes populi. Quoniam confirmata est super nos misericordia ejus, et veritas Domini manet in aeternum. Lodate Dio, nazioni quante voi siete, date lode al Signore, popoli tutti, lodatelo. Imperocchè la sua misericordia si è stabilita sopra di noi, e la verità del Signore è immutabile in eterno.

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Teatro Argentina, 12 novembre 1950


I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente agli aventi diritto.


Ultimo aggiornamento 26 gennaio 2017