Die Gestirne (La costellazione), D. 444
Lied per voce e pianoforte
Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Friedrich Gottlieb Klopstock
Organico: voce, pianoforte
Composizione: giugno 1816
Edizione: Diabelli, Vienna, 1831
DIE
GESTIRNE |
LA
COSTELLAZIONE |
Es tönet sein Lob
Feld und Wald, Tal und Gebirg,
Das Gestad hallet, es donnert das Moer dumpfbrausend
Des Unendlichen Lob, siehe des Herrlichen,
Unerreichten von dem Danklied der Natur!
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Intonano la sua lode il campo e la foresta, la valle e
il monte,
la riva risuona, il mare rumoreggiando sordamente tuona
la lode di Chi non avrà mai fine, del Magnificiente,
dell'Irraggiungibile dal canto di grazie della natura! |
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(Traduzione di Luigi Bellingardi) |
(1)
Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Filarmonica Romana,
Roma, Auditorio di via della Conciliazione, 30 maggio 1986
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Ultimo aggiornamento 15 settembre 2016