Die Betende (Colei che prega), D. 102

Lied per voce e pianoforte

Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Friedrich von Matthisson Organico: voce, pianoforte
Composizione: autunno 1814
Edizione: Diabelli, Vienna, 1840
Testo

Die Betende Colei che prega
Laura betet! Engelharfen hallen
Frieden Gottes in ihr krankes Herz,
Und, wie Abels Opferdüfte, wallen
Ihre Seufzer himmelwärts.
Laura prega! Arpe angeliche echeggiano
la pace di Dio nel suo cuore infermo
e, come il profumo del sacrificio di Abele,
aleggiano i suoi sospiri verso il cielo.
Wie sie kniet, in Andacht hingegossen,
Schön, wie Raphael die Unschuld malt!
Vom Verklärungsglanze schon umflossen,
Der um Himmelswohner strahlt.
Come si inginocchia, assorta in devozione,
bella, come Raffaello dipinse l'innocenza;
già trasfigurata dalla luce,
che splende sugli abitatori del cielo.
O sie fühlt, im leisen, linden Wehen,
Froh des Hocherhabnen Gegenwart,
Sieht im Geiste schon die Palmenhöhen,
Wo der Lichtkranz ihrer harrt!
E lei sente, nelle lievi aure soavi,
felice, il presente del paradiso,
vede con lo spirito già le cime delle palme,
dove splende per lei il serto di luce!
So von Andacht, so von Gottvertrauen
Ihre engelreine Brust geschwellt,
Betend diese Heilige zu schauen,
Ist ein Blick in jene Welt!
Così per la devozione, così per la fede in Dio,
si gonfia il suo puro petto d'angelo,
vedere questa santa che prega
è uno sguardo su quel mondo.
(Traduzione di Amelia Maria Imbarrato)


I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente agli aventi diritto.


Ultimo aggiornamento 23 febbraio 2024