Der Abend | La sera |
Purpur malt die Tannenhügel Nach der Sonne Scheideblick, Lieblich stralt des Baches Spiegel Hespers Fackelglanz zurück. |
La collina di pini si tinge di porpora sotto lo sguardo di congedo del sole; lo specchio del ruscello riflette graziosamente la torcia brillante di Espero. |
Wie in Todtenhallen düster Wirds im Pappelweidenhain, Unter leisem Blattgeflüster Schlummern alle Vögel ein. |
Come in un viale di cimitero si fa scuro nel boschetto di pioppi: sotto il dolce stormire delle foglie si addormentano tutti gli uccelli. |
Nur dein Abendlied, o Grille! Tönt noch, aus bethautem Grün, Durch der Dämmrung Zauberhülle Süße Trauermelodien. |
Solo il tuo canto serale, o grillo, risuona nell’erba rugiadosa, attraverso il velo magico dell’oscurità, come una dolce melodia funebre. |
Tönst du einst im Abendhauche, Grillchen, auf mein frühes Grab, Aus der Freundschaft Rosenstrauche Deinen Klaggesang herab: |
Se un giorno dovessi intonare nella brezza serotina, o piccolo grillo, sulla mia tomba scavata di fresco, dal rosaio piantato dagli amici, il tuo canto lamentoso, |
Wird noch stets mein Geist dir lauschen, Horchend wie er jetzt dir lauscht, Durch des Hügels Blumenrauschen, Wie dies Sommerlüftchen rauscht! |
sempre il mio spirito ti ascolterà, come ora ti ascolta assorto bisbigliare tra i fiori della collina, come questa leggera brezza d’estate. |
(Traduzione di Antonio Zencovich) |