Beim Winde: Es träumen die Wolken, D. 669

Lied per voce e pianoforte

Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Johann Mayrhofer Organico: voce, pianoforte
Composizione: ottobre 1819
Edizione: in «Wiener Zeitschrift für Kunst...», 1829
Testo

Beim Winde Nel vento
Es träumen die Wolken,
Die Sterne, der Mond,
Die Bäume, die Vögel,
Die Blumen, der Strom.
Sie wiegen,
Und schmiegen
Sich tiefer zurück,
Zum thauigen Bette,
Zur ruhigen Stätte,
Zum heimlichen Glück.
Doch Blättergesäusel
Und Wellengekräusel
Verkünden Erwachen.
Denn ewig geschwinde,
Unruhige Winde,
Sie stören und fachen.
Sognano le nuvole,
le stelle, la luna,
gli alberi, gli uccelli,
i fiori, il fiume.
Si cullano
e si raccolgono
in sé stessi, più profondamente,
verso un sito di pace,
verso un rugiadoso giaciglio,
verso una interiore felicità.
Ma il mormorare delle foglie
e l’incresparsi delle onde
ne annunciano il risveglio:
perché eterni, veloci
venti irrequieti
sospirano agitandosi,
Erst schmeichelnde Regung,
Dann wilde Bewegung;
Und dehnende Räume
Verschlingen die Träume.
dapprima con moto insinuante,
poi con impulso selvaggio,
e gli spazi che si dilatano
imprigionano i sogni.
Im Busen, im reinen,
Bewahre die deinen;
Es ströme dein Blut:
Vor rasenden Stürmen
Besonnen zu schirmen
Die heilige Gluth.
Dentro un cuore incontaminato
custodisci i tuoi:
il tuo sangue fluisca,
di fronte all’assalto delle tempeste,
imperturbabile, per proteggere
la fiaccola sacra.
(Traduzione di Antonio Zencovich)


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Ultimo aggiornamento 9 dicembre 2023