Der entsühnte Orest: Zu meinen Füssen brichst du dich, D. 699

Lied per voce e pianoforte

Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Johann Mayrhofer Organico: voce, pianoforte
Composizione: settembre 1820
Edizione: Diabelli, Vienna, 1831
Testo

Der entsühnte Orest Oreste assolto
Zu meinen Füßen brichst du dich
O heimatliches Meer!
Und murmelst sanft. Triumph! Triumph!
Ich schwinge Schwert und Speer.
Ai miei piedi ti frangi,
mare della mia patria,
e mormori dolcemente: trionfo, trionfo!
Io agito spada e lancia.
Mycene ehrt als König mich,
Beut meinem Wirken Raum,
Und über meinem Scheitel saus't
Des Lebens goldner Baum.
Micene mi onora come re,
concede spazio alle mie azioni,
e su di me stormisce
l'albero d'oro della vita.
Mit morgendlichen Rosen schmückt
Der Frühling meine Bahn,
Und auf der Liebe Wellen schwebt
Dahin mein leichter Kahn.
Con le rose del mattino orna
la primavera il mio cammino,
e sulle onde dell'amore si libra
di qua la mia leggera barca.
Diana naht! o Retterin,
Erhöre du mein Fleh'n!
Laß mich - das Höchste wurde mir -
Zu meinen Vätern geh'n!
Si avvicina Diana: o Salvatrice,
ascolta la mia preghiera!
Lasciami, è la cosa che più desidero,
andare dai miei Padri!
(Traduzione di Amelia Maria Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 9 dicembre 2023