Der Wanderer | Il Viandante |
Wie deutlich des Mondes Licht Zu mir spricht, Mich beseelend zu der Reise: «Folge treu dem alten Gleise, Wähle keine Heimat nicht. Ew'ge Plage Bringen sonst die schweren Tage. Fort zu andern Sollst du wechseln, sollst du wandern, Leicht entfliehend jeder Klage». |
Con quanta chiarezza la luce della luna mi parla, animandomi al viaggio: «Segui fedele l'antico sentiero, non scegliere nessuna patria. Eterne pene ti recheranno altrimenti i giorni duri. Via, verso altri luoghi tu devi andare, devi errare, sfuggire leggero ogni lamento». |
Sanfte Ebb' und hohe Flut Tief in Mut, Wandr' ich so im Dunkeln weiter, Steige mutig, singe heiter, Und die Welt erscheint mir gut. Alles reine Seh' ich mild in Widerscheine, Nichts verworren In des Tages Glut verdorren: Froh umgeben, doch alleine. |
Aspro flusso e placido riflusso (s'agita) nel profondo del cuore, così io continuo il mio cammino nell'oscurità, salgo con coraggio, canto lietamente, e il mondo mi sembra buono. Tutto puro vedo dolcemente nel chiarore riflesso. Niente (è) sconvolto, inaridito nel calore del giorno: mi circonda la felicità, ma sono solo. |
(Traduzione di Sergio Sablich) |