Wehmut (Malinconia), op. 22 n. 2, D. 772

Lied per voce e pianoforte

Musica: Franz Schubert (1797 - 1828)
Testo: Matthäus von Collin Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1822 o 1823
Edizione: Sauer & Leidesdorf, Vienna, 1823
Dedica: Matthäus von Collin
Testo (nota 1)

WEHMUT MALINCONIA
Wenn ich durch Wald und Fluren geh',
es wird mir dann so wohl und weh
in unruhvoller Brust.
So wohl, so weh, wenn ich die Au
in ihrer Schönheit Fülle schau',
und all die Frühlingslust.
Denn was im Winde tönend weht,
was aufgetürmt gen Himmel steht,
und auch der Mensch, so hold vertraut
mit all'der Schönheit, die er schaut,
entschwindet und vergeht.
Quando io cammino per boschi e prati
comincio a sentirmi sereno e triste
nel cuore pieno di inquietudine.
Sto bene e male quando osservo la campagna
nella sua piena bellezza
e l'aria primaverile.
Poiché ciò che soffia nel vento sibilante,
ciò che si alza verso il cielo
e anche l'uomo così dolcemente appagato
da tutta la bellezza che osserva,
svanisce e scompare.

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia,
Roma, Sala Accademica di via dei Greci, 1 febbraio 1980


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Ultimo aggiornamento 26 marzo 2015