Schlusslied des Narren (Canzone finale del matto), op. 127 n. 5

Lied per voce e pianoforte

Musica: Robert Schumann (1810 - 1856)
Testo: Shakespeare "Twelfth Night", tradotto da Ludwig Tieck e August Schlege Organico: voce, pianoforte
Composizione: febbraio 1840
Edizione: Heinze, Lipsia, 1854
Testo

Schlusslied des Narren
Canzone finale del matto
Und als ich ein winzig Bübchen war,
Hop heisa, bei Regen und Wind!
Da machten zweie nun eben ein Paar,
Denn der Regen, der regnet jeglichen Tag.
E quando ero un ragazzino piccolo piccolo,
tra la la, tra la la, con pioggia e vento,
di due si faceva sempre un paio,
perché la pioggia, piove ogni giorno.
Und als ich ach! ein Weib tat frei'n, Hop heisa, bei Regen und Wind! Da wollte mir Müßig gehn nicht gedeihn, Denn der Regen, der regnet jeglichen Tag. E quando, ah, sposai una donna,
tra la la, tra la la, con pioggia e vento,
non volevo dedicarmi all'ozio,
perché la pioggia, piove ogni giorno.
Die Welt steht schon eine hübsche Weil', Hop heisa, bei Regen und Wind! Doch das Stück ist nun aus, und ich wünsch' euch viel Heil; Wir streben euch zu gefallen jeglichen Tag. Il mondo è certo un bellissimo posto,
tra la la, tra la la, con pioggia e vento,
ma ora è finita la commedia, ed io vi auguro tanto bene,
e che sempre vi piaccia.
(Traduzione di Amelia Maria Imbarrato)


I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente agli aventi diritto.


Ultimo aggiornamento 26 giugno 2023