Trost im Gesang (Conforto nel canto), op. 142 n. 1

per voce e pianoforte

Musica: Robert Schumann (1810 - 1856)
Testo: Justinus Kerner Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1840
Edizione: Rieter-Biedermann, Lipsia, 1858
Dedica: Livia Frege
Testo

Trost im Gesang
Consolazione nel canto
Der Wandrer, dem verschwunden
So Sonn' als Mondenlicht,
Der singt ein Lied ins Dunkel
Und härmt sich länger nicht.
Er schreitet mutig weiter
Die menschenleere Bahn,
Viel lichte Sangesbilder,
Die ziehen ihm voran.
Il viandante, cui tramontò la luce
del sole e della luna,
canta una canzone nel buio
e non si affligge più.
Va avanti con coraggio
per le vie vuote di gente,
le luminose figure del canto
lo spingono avanti.
Nacht ist's auch mir geworden,
Die Freunde stehen fern,
Von meinem Himmel schwindet
Der allerletzte Stern;
Doch geh' ich mutig weiter
Die menschenleere Bahn,
Noch ziehen Sangesbilder
Ja mir auch licht voran.
Si è fatta notte anche per me.
Gli amici sono lontani,
dal mio cielo scompare
l'ultima stella,
ma vado avanti con coraggio
per le vie vuote di gente,
ancora le figure del canto
mi fanno luce avanti.
(Traduzione di Amelia Maria Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 25 maggio 2023