Muttertändelei (Moine materne), op. 43 n. 2

Lied per voce e pianoforte

Musica: Richard Strauss (1864 - 1949)
Testo: Gottfried August Bürger Organico: voce, pianoforte
Composizione: Marquarstein, 15 agosto 1899
Edizione: C. Challier & Co., Berlino, 1899
Dedica: Ernestine Schumann-Heink
Testo (nota 1)

MUTTERTÄNDELEI MOINE MATERNE
Seht mir doch mein schönes Kind,
Mit den gold' nenZottellöckchen,
Blauen Augen, roten Bäckchen!
Leutchen, habt ihr auch so eins?
Leutchen, nein, ihr habt keins!
Guardate il mio bel bambino,
dai riccioli d'oro,
dagli occhi azzurri, dalle guancette rosse!
Gente mia, ne avete anche voi uno così?
Gente mia, no, non l'avete!
Seht mir doch mein süsses Kind,
Fetter als ein fettes Schneckcheri,
Süsser als ein Zuckerweckchen!
Leutchen, habt ihr auch so eins?
Leutchen, nein, ihr habt keins!
Guardate il mio dolce bambino,
più tondo di una lumachina grassa,
più dolce di un panino di zucchero!
Gente mia, ne avete anche voi uno così?
Gente mia, no, non l'avete!
Seht mir doch mein holdes Kind,
Nicht zu mürrisch, nicht zu wählig!
Immer freudlich, immer fröhlich!
Leutchen...
Guardate il mio caro bambino,
non troppo scontroso, non troppo petulante,
sempre amabile, sempre allegro!
Gente mia,...
Seht mir doch mein frommes Kind,
Keine bitterböse Sieben
Würd' ihr Mütterchen so lieben.
Leutchen, möchtet ihr so eins?
O, ihr kriegt gewiss nicht meins!
Guardate il mio bravo bambino,
mai saprebbe una bambina cattiva
amare così la sua mammina.
Gente mia, ne vorreste uno così?
Oh, non avrete certamente il mio!
Komm' einmal ein Kaufmann her!
Hunderttausend blanke Taler,
Alles Gold der Erde zahl'er!
O, er kriegt gewiss nich meins!
Kauf er sich wo anders eins!
Venisse pure un commerciante
E volesse pagare centomila talleri lucenti,
o tutto l'oro del mondo,
oh, egli non avrebbe certamente il mio!
Se ne compri uno da qualche altra parte!

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Sala Accademica di via dei Greci, 15 gennaio 1971


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Ultimo aggiornamento 14 marzo 2013