Concerto in do maggiore per violino, archi e basso continuo, op. 8 n. 12, RV 178
Musica: Antonio Vivaldi (1678 - 1741)
- Allegro (do maggiore)
- Largo (do minore)
- Allegro (do maggiore)
Organico: violino solista, archi, basso continuo
Composizione: 1725
Edizione: Michel-Charles Le Cène, Amsterdam, 1727
Probabilmente lo strumento solista era originariamente l'oboe: vedi RV 449
Per questo concerto è lecito, ricorrere all'oboe per la parte solista; il violino,
comunque, vi si adegua con piena efficienza. È una pagina gioiosa, che conclude
degnamente la raccolta dei dodici Concerti con la ricchezza inesauribile delle sue idee
ritmiche e melodiche. In particolare, l'ultimo movimento si segnala come uno dei brani
più vitali e fantasiosi della produzione strumentale vivaldiana.
Daniele Spini
(1)
Testo tratto dal programma di sala del Concerto del Maggio Musicale Fiorentino,
Firenze, Teatro Comunale, 26 giugno 1978
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Ultimo aggiornamento 10 gennaio 2019