Concerto in la maggiore «con flauti obligati», due orchestre e basso continuo, RV 585


Musica: Antonio Vivaldi (1678 - 1741)
  1. Allegro (la maggiore)
  2. Adagio (re maggiore)
  3. Allegro (la maggiore)
Organico: 4 violini principali, 4 flauti diritti, organo, 2 orchestre d'archi, basso continuo
Composizione: 1708 - 1709
Edizione: Ricordi, Milano, 1963
Guida all'ascolto (nota 1)

Il manoscritto originale, che si trovava già nella Sachsische Landessbibliothek di Dresda, è andato distrutto durante la guerra; ma nel 1937 il musicista-poeta Ezra Pound ne aveva per un suo studio fatto riprendere un microfilm, unitamente a quelli di altri numerosi manoscritti vivaldiani egualmente ivi conservati. Questi microfilm si trovano oggi nella biblioteca dell'Accademia Musicale Cbigiana di Siena; ed a Siena si è avuta la prima esecuzione del Concerto nel 1949, con la direzione di Antonio Guarnieri.

L'odierna esecuzione è condotta sulla base della partitura pubblicata dalla Universal Edition, a cura di Raymond Meylan.

I due cori sono costituiti esclusivamente da complessi strumentali: ciascuno di due flauti, violini, viole, violoncelli, contrabbassi, cembalo ed organo (quest'ultimo nel primo e terzo tempo del secondo coro).

I due flauti ed il primo e secondo violino agiscono molto spesso, nell'uno e nell'altro coro, come solisti, con il carattere quasi di concertino, alternati e intrecciati fra loro. Anche i due cori nel loro insieme si contrappongono ed integrano a vicenda.

Il primo tempo si svolge su motivi briosi ed ornati. Alla fine un Grave contrappone alcuni spiccati incisi ritmici ad un flebile passo melodico del violino (alternativamente all'uno e all'altro coro) per concludere pianissimo con una concorde cadenza in minore. Nell'Adagio in re maggiore domina la melodia del primo violino del primo coro, mentre il secondo coro ha quasi esclusivamente l'ufficio di accompagnamento. L'antitesi fra solisti e complessi è meno spiccata nel terzo tempo, d'una formazione nell'insieme più compatta e serrata.

Giovanni Biamonti


(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di via della Conciliazione, 13 febbraio 1966


I testi riportati in questa pagina sono tratti, prevalentemente, da programmi di sala di concerti e sono di proprietà delle Istituzioni o degli Editori riportati in calce alle note.
Ogni successiva diffusione può essere fatta solo previa autorizzazione da richiedere direttamente agli aventi diritto.


Ultimo aggiornamento 24 ottobre 2014