Des Müllers Blumen, H-U 60

Lied per voce e pianoforte

Musica: Fanny Hensel (1805 - 1847)
Testo: Wilhelm Müller
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 14 gennaio 1823
Edizione: Arts Venture, Fairbanks, 1995
Testo
Des Müllers Blumen I fiori del mugnaio
Am Bach viel kleine Blumen stehn,
Aus hellen blauen Augen sehn;
Der Bach der ist des Müllers Freund,
Und hellblau Liebchens Auge scheint,
Drum sind es meine Blumen.
Sulla riva del ruscello stanno tanti fiorellini,
sembrano tanti chiari occhi celesti;
il ruscello è l'amico del mugnaio,
celesti splendono gli occhi della mia cara:
perciò questi sono i miei fiori.
Dicht unter ihrem Fensterlein
Da [pflanz' ich meine]1 Blumen ein,
Da ruft ihr zu, wenn Alles schweigt,
Wenn sich ihr Haupt zum Schlummer neigt,
Ihr wißt ja, was ich meine.
Sotto la sua finestra
voglio piantare i fiori,
parlatele, quando tutto tace,
quando reclina la testa al sonno.
Voi sapete che cosa intendo.
Und wenn sie thät die Äuglein zu,
Und schläft in süßer, süßer Ruh',
Dann lispelt als ein Traumgesicht
Ihr zu: Vergiß, vergiß mein nicht!
Das ist es, was ich meine.
E quando lei chiude gli occhi
e dorme dolcissimi sonni,
allora sussurratele, apparendole
in sogno: "non ti scordar, non ti scordar di me!"
Questo è ciò che intendo.
Und schließt sie früh die Laden auf,
Dann schaut mit Liebesblick hinauf:
Der Thau in euren Äugelein,
Das sollen meine Thränen sein,
Die will ich auf euch weinen.
E quando al mattino apre la finestra,
lanciate in alto uno sguardo d'amore;
la rugiada nei vostri occhi
sia le lacrime d'amore
che su di voi piangerò.
(Traduzione Amelia Maria Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 2 dicembre 2023