Verlust, H-U 213

Lied per voce e pianoforte

Musica: Fanny Hensel (1805 - 1847)
Testo: Heinrich Heine
Organico: voce, pianoforte
Composizione: 28 dicembre 1827
Edizione: Schlesinger, Berlino, 1829

Inserito come n. 10 nei Dodici Lieder, op. 9 di Felix Mendelssohn Bartoldy
Testo
Verlust Perdita
Und wüßten's die Blumen, die kleinen,
Wie tief verwundet mein Herz,
Sie würden mit mir weinen,
Zu heilen meinen Schmerz.
Se sapessero i fiorellini, i piccoli,
come profondo è ferito il mio cuore,
piangerebbero con me,
per risanare il mio dolore.
Und wüßten's die Nachtigallen,
Wie ich so traurig und krank,
Sie ließen fröhlich erschallen
Erquickenden Gesang.
Se sapessero gli usgnoli,
quanto sono triste e malato,
farebbero risuonare il canto
lieto e consolatore.
Und wüßten sie mein Wehe,
Die goldnen Sternelein,
Sie kämen aus ihrer Höhe,
Und sprächen Trost mir ein.
Se sapessero il mio tormento
le stelline d'oro,
verrebbero giù dal loro cielo
e mi direbbero parole di conforto.
Die alle können's nicht wissen,
Nur einer kennt meinen Schmerz;
Er hat ja selbst zerrissen,
Zerrissen mir das Herz.
Tutti loro non possono saperlo,
Una sola conosce il mio dolore;
lei che mi ha spezzato,
mi ha spezzato il cuore.
(Traduzione Maria Amelia Imbarrato)


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Ultimo aggiornamento 2 febbraio 2022