Vergiftet sind meine Lieder (Avvelenati sono i miei canti), S 289


Musica: Franz Liszt (1811 - 1886)
Testo: Heinrich Heine Organico: voce, pianoforte
Composizione: 1843 (revisione 1859)
Edizione: Eck, Colonia, 1844
Testo (nota 1)

VERGIFTET SIND MEINE LIEDER

Vergiftet sind meine Lieder,
Wie könnt' es anders sein?
Du hast mir ja Gift gegossen
Ins blühende Leben hinein.

Vergiftet sind meine Lieder,
Wie könnt er anders sein?
Ich trag' im Herzen viel Schlangen
Und dich, Geliebte mein.
AVVELENATI SONO I MIEI CANTI

Avvelenati sono i miei canti
come potrebbe esser altrimenti?
Tu hai versato veleno
nella mia vita fiorente!

Avvelenati sono i miei canti
come potrebbe essere altrimenti?
Ho nel cuore molti serpenti
e te, mia amata.

(1) Testo tratto dal programma di sala del Concerto dell'Accademia di Santa Cecilia,
Roma, Auditorio di via della Conciliazione, 30 maggio 1986


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Ultimo aggiornamento 24 gennaio 2016