Giù li a quel petto giace un bel giardino, SV 17
Canzonetta a tre vociMusica: Claudio Monteverdi (1567 - 1643)
Testo: autore ignoto
Organico: 2 soprani, contralto (senza accompagnamento)
Edizione: in Canzonette a tre voci, libro primo, Giacomo Vincenzi e Ricciardo Amadino, Venezia, 1584
Dedica: Pietro Ambrosini
Testo
Giù li a quel petto giace un bel giardino
Ov' ogn' hor con lascivia scherz' Amore
E a quest' e a quel ogn' hor traffigge il cuore.
Giu li a quel collo d'alabastro fino
Si scorge neve, e fiori a schier' a schiera
E una fiorita eterna primavera
Giu li a la bocca tua perle e rubini
Si vedono ad ogn' hor bianche et ardenti
E con dolce armonia soavi accenti.
Giu li a la fronte, a gl'occhi a quel bel viso
Al petto, al collo, a quel giocondo riso
Si scorge la beltà del paradiso.
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Ultimo aggiornamento 19 febbraio 2024