Ohimé, dov'è il mio ben, dov'è il mio core?, SV 140

Romanesca a due voci

Musica: Claudio Monteverdi (1567 - 1643)
Testo: Bernardo Tasso
  1. Ohimé, dov'è il mio ben, dov'è il mio core?
  2. Dunque ha potuto sol desio d'onore
  3. Dunque ha potuto in me più che l'amore
  4. Ahi sciocco mondo e cieco, ahi cruda sorte
Organico: 2 soprani, basso continuo
Edizione: in Settimo libro de Madrigali, Bartolomeo Magni, Venezia, 1619
Dedica: Caterina de' Medici, duchessa di Mantova e Monferrato
Testo

Prima parte
Ohimè, dov'è il mio ben? Dov'è il mio core?
Chi m'asconde il mio core: e chi me 'l toglie?

Seconda parte
Dunque ha potuto sol desio d'honore
Darmi fera cagion di tante doglie?

Terza parte
Dunque ha potuto in me più che 'l mio amore
Ambitiose, e troppo lievi voglie?

Quarta parte
Ahi sciocco mondo, e cieco! ahi cruda sorte,
Che ministro mi fai de la mia morte.


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Ultimo aggiornamento 13 dicembre 2015