Alcun non mi consigli, SV 169

a tre voci

Musica: Claudio Monteverdi (1567 - 1643)
Testo: autore ignoto
Organico: contralto, tenore, basso, basso continuo
Edizione: in Madrigali e canzonette a due e tre voci del Signor Claudio Monteverde. Libro nono, Alessandro Vincenti, Venezia, 1651
Dedica: Gerolamo Orologio
Testo

Alcun non mi consigli,
se ben il cor perdei,
ch'abbandonai colei
ch'è la mia vita, ancor che cruda e fera:
che se ben vuol ch'io pera
e che la speme mia ne port'il vento,
non me n'adiro, no,
non me ne doglio, no, non me ne pento.

Ben s'affatica invano
chi m'addita il mio male;
e 'l contrastar non vale
che beltà, ch'è severa, un cor diletta.
Sì dolce è la saetta
che, se ben brama il cor fiamma e tormento,
non me n'adiro, no,
non me ne doglio, no, non me ne pento.

Perché lo stral di morte
esce dagl'occhi belli,
perché gl'aurei capelli
son la cantena e quel tenace nodo
in cui stretto mi godo,
e perché se le piace il mio lamento,
non me n'adiro, no,
non me ne doglio, no, non me ne pento.


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Ultimo aggiornamento 31 gennaio 2023